PEDIATRIA

La supplementazione vitaminica

Posted by Dott.ssa Tamburro

LE VITAMINE HANNO UN RUOLO ESSENZIALE PER LA FUNZIONALITÀ’ DI TUTTI GLI ORGANI DEL CORPO UMANO.  

Le vitamine sono micronutrienti necessari al funzionamento degli enzimi e di alcuni organi del corpo. Si dividono in idrosolubili  (tutte quelle del gruppo B e la vitamina C) e liposolubili (A-D-E-K-F-Q).  

La differenza fondamentale tra i due gruppi è che le liposolubili possono accumularsi nel tessuto adiposo e non avere necessità di essere assunte giornalmente con gli alimenti, mentre le idrosolubili, tutte le vitamine del gruppo B e la vitamina C, devono essere assunte in quantità appropriate tutti i giorni per evitare che si manifestino sintomi da carenza. 

Un caso a parte è costituito dalla vitamina D che viene prodotta nel nostro corpo e si trova in piccolissime dosi negli alimenti. 

L’argomento è vastissimo e complesso allo stesso tempo, ma proveremo ad evidenziare solo cosa è importante sapere. Non procederemo ad un elenco dettagliato di ogni vitamina, della sua funzione o degli alimenti nella quale la stessa si trova in quantità più’ o meno abbondante. Per chi fosse interessato è possibile consultare il sito dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) che ha una sezione specifica dedicata alle vitamine e del quale si riporta il link ( www.epicentro.iss.it/vitamine). 

In tutti gli alimenti, in particolare nella frutta e nella verdura, sono presenti la maggior parte delle vitamine tranne quelle del gruppo B. Queste sono idrosolubili e hanno necessità di assunzione giornaliera, ma sono presenti solo in alimenti di origine animale (carne, uova e pesce) e questo rappresenta un problema per i vegetariani e  a maggior ragione per i vegani, ma anche per le persone che assumono poca carne e pesce. Ed è in queste persone che è necessario alla supplementazione.

La  vitamina C, anch’essa idrosolubile, ha bisogno dell’assunzione giornaliera e si trova in alimenti più spesso consumati nella dieta mediterranea, come frutta e verdura, in particolare kiwi, agrumi, pomodori e peperoni. Il suo limite è che è inattivata dalla cottura e pertanto i cibi vanno assunti freschi, anzi meglio freschissimi.

raspberry-2023405_1920

Un  approfondimento specifico è  per la vitamina  D.

La vitamina D non è presente, se non in minima parte, negli alimenti. Viene sintetizzata direttamente nel nostro organismo in presenza dei raggi solari. E’ stata sempre presa in considerazione per il suo ruolo nel metabolismo del calcio e la sua fissazione nelle ossa. Oggi le si attribuisce un importante ruolo nella modulazione della risposta immunitaria, nel controllo delle allergie, della dermatite topica e di numerose altre patologie legate ai disturbi dell’l’immunità.

https://cordis.europa.eu/article/id/32448-vitamin-d-deficiency-linked-to-autoimmune-diseases-and-cancer/it

Per la formazione della vitamina D è indispensabile l’esposizione ai raggi solari e la sua supplementazione è indicata nei bambini, nelle donne in gravidanza e allattamento, nelle donne in menopausa, ma anche in pazienti affetti da patologie  a base immunologica.

E’ importante dunque avere una dieta varia e ricca di frutta e verdura, con porzioni adeguate di ogni genere di alimento e di supplementare quando è necessario, soprattutto in soggetti che hanno esigenze specifiche, in quelli che non seguono una corretta alimentazione e in persone che escludono dalla loro dieta determinati alimenti.

Leave A Comment